Voltura o subentro? La guida per scegliere al meglio

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Quando si cambia, si compra casa o si eredita un immobile, è importante provvedere alla gestione delle utenze di luce e gas

La procedura da seguire dipende dallo stato del contatore al momento del cambio di casa, ossia se il contratto precedente è ancora attivo oppure no.

Capire queste differenze è fondamentale per evitare perdite di tempo e soprattutto per attivare correttamente le forniture.

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio la differenza tra voltura e subentro, quando si usa l’una o l’altra, e soprattutto quale conviene scegliere in base alla situazione specifica.

Cos’è la voltura: definizione e quando si fa

La voltura si effettua quando le utenze risultano ancora attive, perché il precedente intestatario (inquilino o proprietario) non ha disdetto il contratto.
Questo permette di subentrare senza interrompere l’erogazione del servizio, modificando solo i dati del contratto.

Esempi di volture:

  • Cambio di inquilino in una casa in affitto
  • Successione ereditaria, con passaggio dell’intestazione da un familiare deceduto
  • Acquisto di un immobile con forniture ancora attive

Per effettuare tale operazione è importante seguire correttamente ogni passaggio indicato dalla società di vendita preparando tutti i documenti necessari:

  • i documenti del nuovo intestatario
  • i contatti di recapito del volturante
  • la modulistica contrattuale controfirmata 
  • nel caso di fornitura gas la foto del contatore con la lettura di voltura. 

In caso di Mortis causa, verrà inoltre richiesto il Certificato Di Morte dell’intestatario della fornitura.

In caso di Voltura POWER l’utente ha la possibilità di procedere con la pratica direttamente con il fornitore del volturato ed eventualmente cambiare società di vendita successivamente.

Ha però anche la possibilità di procedere direttamente con il cambio fornitore mediate lo switch con voltura.

In caso di Voltura GAS l’utente deve procedere necessariamente con la pratica di voltura con il fornitore del volturato.

In entrambi i casi i costi possono variare dal fornitore scelto e dalle tariffe del distributore locale.

I tempi tecnici di voltura variano da 3 a 5 giorni lavorativi, una volta effettuate le operazioni sul portale dedicato (SII).

Cos’è il SUBENTRO?

Il subentro è l’operazione necessaria quando la fornitura risulta disattivata.

In questo caso, per riattivare il servizio, è necessario stipulare un nuovo contratto con un fornitore di propria scelta.

Esempi di subentro:

  • Cambio di inquilino in una casa in affitto con contatore disalimentato
  • Successione ereditaria, con passaggio dell’intestazione da un familiare deceduto con contatore disalimentato
  • Acquisto di un immobile con contatore disalimentato

Per effettuare tale operazione è importante seguire correttamente ogni passaggio indicato dalla società di vendita preparando tutti i documenti necessari:

  • i documenti del nuovo intestatario
  • i contatti di recapito del volturante
  • la modulistica contrattuale controfirmata 
  • Documentazione che attesti il possesso o la locazione dell’immobile
  • il codice POD per l’energia elettrica (reperibili sul contatore o se disponibile, sulla bolletta del precedente intestatario)
  • il codice PDR per il gas (reperibili sul contatore o se disponibile, sulla bolletta del precedente intestatario)

In caso di Subentro POWER l’utente può rivolgersi a qualsiasi società di vendita. I tempi possono variare da 5 a 7 giorni lavorativi, una volta effettuate le operazioni sul portale dedicato (SII).

Per quanto riguarda un Subentro Gas l’utente può rivolgersi a qualsiasi società di vendita. I tempi dipendono dalla schedulazione dell’appuntamento gestito dal gestore di zona e possono arrivare fino a 12 giorni lavorativi, una volta effettuate le operazioni sul portale dedicato (Distributore locale).

In entrambi i casi i costi possono variare dal fornitore scelto e dalle tariffe del distributore locale. l’utente può rivolgersi a qualsiasi società di vendita.

In sintesi:

  • Se hai le utenze attive procedi con la voltura
  • Se le utenze fossero state disattivate, procedi con il subentro.

Quindi: voltura o subentro? Una scelta consapevole

Capire quando fare una voltura o un subentro ti permette di agire con consapevolezza e di evitare di procedere con la pratica errata.

In entrambi i casi, la pianificazione è fondamentale: controlla con anticipo lo stato delle utenze e prepara la documentazione necessaria. Così potrai evitare stress e risparmiare tempo.

La scelta giusta è quella più adatta al tuo caso specifico. Sapere cosa aspettarsi ti mette nelle condizioni di affrontare il cambio casa o la gestione di un immobile in modo informato, semplice e consapevole.

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